Nel corso della seconda metà dell’Ottocento, i processi di stampa migliorarono notevolmente dal punto di vista tecnico e si riuscirono a stampare delle immagini a colori a basso costo.
Queste immagini conosciute semplicemente come cromo o cromolitografie, erano perlopiù destinate al pubblico femminile o all’infanzia.
Il gatto è tra i soggetti più raffigurati anche in questo settore, ben presto verrà sfruttata la parte posteriore delle illustrazioni riservandola alla pubblicità commerciale.
Parallelamente nasce anche un’altro prodotto destinato a diventare popolarissimo fino agli anni 70 del Novecento quello delle figurine, che sciolte o collezionabili entro appositi album, erano ricercate da tutti i bambini e ragazzi.
